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  Pitagora e  

    I pitagorici    


Pitagora nacque a Samo nel 571.

Venne in Italia dove fondò una scuola, come associazione religiosa e politica.

La sua teoria prende il nome di metempsicosi, ossia la reincarnazione dell’anima di una persona in un altro corpo, che poteva essere animale o umano a seconda del modo in cui aveva vissuto quell’anima, dopo la morte.

Pitagora considerava il corpo come la tomba dell’anima, imprigionata in esso per espiare la propria colpa, intesa non come una particolare violazione commessa volontariamente da ogni singolo essere, ma come una sorta di “ingiustizia cosmica”. 

La via per liberare l’anima dal corpo secondo Pitagora era la filosofia, che da un lato esigeva la sapienza, dall’altro la pratica di alcuni riti purificatori. 

 


Pitagora ed i seguaci iniziarono a considerare la matematica come una vera e propria scienza, elaborandone gli elementi fondamentali.

La tesi fondamentale è che il numero, è la sostanza delle cose.

Il numero 1, parimpari; il zero,  fu introdotto dagli arabi, rappresentava l’intelligenza; il 2 l’opinione ( 1+1 ); il 5 il matrimonio ( pari + dispari ).

 


La musica ha un ruolo fondamentale presso i pitagorici. 

Sia la melodia, cioè la successione delle note, sia l’armonia, cioè l’esecuzione contemporanea di più suoni, producono un bel suono solo se le note sono eseguite secondo un ordine determinato, che può essere tradotto in forma matematica.

Il pitagorico Filolao, definisce l’armonia come «l’unità del molteplice composto e la concordanza delle discordanze».


Inoltre, all'interno della cerchia dei discepoli, c'erano due categorie: gli acusmatici, che potevano solo ascoltare e neanche potevano contestare ciò che diceva il maestro, e i matematici, che invece avevano la facoltà di parlare liberamente con il maestro e quindi di formare un'opinione personale.

I pitagorici individuavano nove opposizioni fondamentali, conciliati dal principio di armonia universale:

1.    limite-illimitato

2.   dispari-pari

3.   unità-molteplicità

4.   destra-sinistra

5.   maschio-femmina

6.   quiete-movimento

7.   retta-curva

8.  luce-tenebre

9.   bene-male

 

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